Parliamo di come sia possibile illuminare lo studio in modo gradevole e sostenibile.
Nel corso degli ultimi anni i led sono stati oggetto di significativi miglioramenti sia in termini di qualità che potenze specifiche.
Risulta quindi naturale affidarsi a tale tipo di sorgenti luminose ottenendo sensibili risparmi dal punto di vista energetico.
Un dato importante è il grado termico della luce e quindi il suo “colore” in quanto può variare in rapporto al tipo di attività che si svolge nel locale interessato e al tipo di “atmosfera” che si vuole creare.
Le categorie di riferimento possono essere le seguenti:
- Led 3.000 K : forniscono luce calda particolarmente adatta ad ambienti non squisitamente clinici ma dove si vogliano ambienti in cui si privilegia un’atmosfera accogliente (sala d’attesa, reception, uffici). In caso di studio realizzato in spazi dotati di vetrine (negozi) è bene avere tutti i locali con lo stesso tipo di luce perché altrimenti dall’esterno si noterebbero trasparire antiestetiche diversità di colore.
- Led 4.000 K : più freddi rispetto ai precedenti, offrono una buona definizione dei colori e possono essere ben utilizzati negli studi operativi od anche in tutto lo studio
- Led 5.000 K : esprimono luce ancora più fredda e quindi decisamente adatti in ambienti clinici. Tecnicamente consentono un’ottima percezione visiva ma si avvicinano ad atmosfere di tipo ospedaliero. La scelta quindi deve tenere conto anche di questo aspetto.
- Led 6.000 K : si inizia a notare una presenza di toni azzurri ma personalmente raramente la consiglio.
I corpi illuminanti devono essere distribuiti in tutto lo studio in modo da garantire sufficiente luminosità ad ogni ambiente.
Negli studi operativi si deve avere un illuminamento medio pari a 500 lux misurato a circa 90 cm. dal pavimento.
Poiché si parla di dato medio lo consiglierei più elevato in prossimità del riunito per poi degradare leggermente sulle altre superfici di pavimento e pareti. Evitare il più possibile le zone d’ombra: meno contrasti abbiamo e meno avremo affaticamento visivi.
I Led a strisce (strip led) consentono gradevoli personalizzazioni di ambiente data la loro versatilità.
Possiamo prevederle sia a vista (se si vuole evidenziare la grafica dei percorsi) o mascherate in apposite nicchie facilmente realizzabili con abbassamenti in cartongesso (soluzione più raffinata).